Si inaugura a Tortorella il primo Museo al Sud dell'Uomo e della Natura

DONATELLA BERNABÒ SILORATA

TORTORELLA è un puntino sulla carta geografica nel bel mezzo del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nell'entroterra del golfo di Policastro, a 50 chilometri a sud di Padula. Il paese, di origini medievali, è su un'altura che domina la profonda forra del torrente Bussentino. Tutt'intorno un paesaggio verde e intatto dove dimorano numerose specie di uccelli: dalla tortora – da cui prende il nome il paese – ai maestosi corvi imperiali. Oggi vivono in questo borgo poco più di 500 anime e proprio qui, sabato, si inaugura il Museo dell'Uomo e della Natura: una struttura polifunzionale frutto di un coraggioso recupero di una cava dismessa, riqualificata e trasformata in anfiteatro con uno straordinario panorama. Nato da una collaborazione tra Città della Scienza, l'Associazione Domenico Scarlatti e la società Ericusa, con la partecipazione del Wwf e della Lipu, il Museo ha un'area museale articolata su due livelli, un ristorante e un centro didattico multimediale. Tutto il territorio invita al viaggio: il centro storico di Tortorella riserva scorci e testimonianze del passato.